Cronaca
26 Luglio 2011
Secondo la denuncia presentata dalla donna con la sua chiave si poteva aprire più di una cassetta di sicurezza

Turista derubata al Museo Schifanoia

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Terzo Spicchio Gambero Rosso per la Pizzeria ME

A Napoli è stato consegnato l'ambito ed alto riconoscimento che pone ME di fatto al top delle pizzerie nel Belpaese: "Un risultato di altissimo livello frutto di un lavoro di squadra" spiega Michele Mazzanti

Previsioni meteo del 26 settembre

Stato del cielo: in prevalenza nuvoloso, con maggiori schiarite la sera. Precipitazioni: assenti. Temperature: minime comprese tra +16°C e +18°C, massime comprese tra +24°C e +26°C. Venti: deboli-moderati da Sud-Ovest. Stato del mare: poco mosso, localmente mosso...

E’ terminata con una denuncia presentata in Questura a Ferrara la disavventura di una turista francese che sarebbe stata derubata di alcuni effetti personali nel corso di una visita al Museo Schifanoia. Un episodio spiacevole e rispetto al quale potrebbe persino ravvisarsi qualche responsabilità dello stesso museo di via Schifanoia, anche se ancora da verificare. La vicenda presenta infatti alcuni particolari quantomeno curiosi, stando alla deposizione della turista proveniente dalla città di Tolosa. Tutto risale a domenica scorsa, nel pomeriggio, quando la donna nell’apprestarsi a fare visita al palazzo che ospita il celebre “Salone dei Mesi” viene invitata a depositare, come prevede il regolamento del museo, alcuni oggetti in una delle cassetta di sicurezza presenti all’ingresso. Nella fattispecie la turista ha dovuto riporre nella cassetta una macchina fotografica digitale Canon Reflex, un ombrello e alcune guide turistiche. Una volta depositato il tutto ha conservato la chiave della cassetta durante la visita al museo, ma al ritorno – stando a quanto denunciato – ha ritrovato la cassetta aperta e svuotata di tutto il contenuto.

Nel racconto fatto dalla turista in Questura la donna ha riferito di aver compiuto alcune verifiche con la sua chiave numero 19, scoprendo che con la stessa poteva aprire altre cassette di sicurezza. Una circostanza, quest’ultima, che i responsabili del museo non confermano né smentiscono, anche perché il direttore dei Musei Civici d’Arte Antica, Angelo Andreotti, si trova in ferie e non ha elementi per valutare la situazione. Il dirigente del Settore Attività Culturali, Giovanni Lenzerini, spiega che già domani si recherà al Museo Schifanoia “per verificare personalmente se davvero un’unica chiave può aprire più di una cassetta di sicurezza, anche se mi sembra strano possa accadere”. Una delle ipotesi avanzate dal personale del museo è che la donna potrebbe aver chiuso male la cassetta, ma anche in questo caso potrebbe ravvisarsi una responsabilità della struttura se venisse verificato quanto riferito alla polizia dalla stessa turista: la cassetta sarebbe infatti stata chiusa da uno degli addetti e consegnata alla donna prima della visita al museo.

Resta inoltre da capire, al di là dell’obbligo di non entrare con macchine fotografiche (l’uso del flash non è consentito per evitare danni agli affreschi), per quale motivo il regolamento del museo avrebbe imposto alla francese anche di non entrare con le guide turistiche che, al ritorno, non ha più ritrovato. Sull’episodio sono in corso indagini da parte dei carabinieri ai quali è stato affidato il caso.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com