Francesco Petrucci presenta il suo nuovo libro “Romanzo ferrarese”
Venerdì 25 ottobre alle ore 17 avrà luogo a Palazzo Roverella la presentazione del nuovo libro di Francesco Petrucci "Romanzo ferrarese"
Venerdì 25 ottobre alle ore 17 avrà luogo a Palazzo Roverella la presentazione del nuovo libro di Francesco Petrucci "Romanzo ferrarese"
Mercoledì 23 ottobre alle ore 17:30, presso la sala dell’Oratorio San Crispino della libreria Libraccio di Ferrara, Anna Chiara Venturini presenta “Se il cielo fosse femmina”
Mercoledì 23 ottobre, alle ore 17 nella sala conferenze dell’Istituto di Storia Contemporanea (vicolo S. Spirio,11) avrà luogo il secondo incontro del ciclo “Italo Balbo e il fascismo. Nuovi documenti e nuove ricerche”
La rassegna letteraria proposta da Acli, Consorzio Eventi Editoriali e Comitato Vivere Insieme in collaborazione con Librerie Coop e Acli Service propone la prima presentazione libraria ai cittadini ferraresi: si tratta del libro “Miti intorno al fuoco” di Sergio Gnudi, edito dall’editore ferrarese Eridanea Project
Appuntamento con il pianoforte di Cosmè Umberto Zuffi, domenica 20 ottobre alle 10.30 per "Ferrara Musica al Ridotto". Il recital del giovane solista è dedicato a Mozart e Liszt
Dal 5 al 30 luglio l’artista centese Flavio Biagi espone le opere Transvision presso l’hotel Torre della Vittoria di Ferrara, in corso Porta Reno 17. Nei prossimi mesi le opere saranno esposte a Bologna e Firenze.
La mostra si presta ad una duplice lettura, artistico/ambientale, portando lo spettatore a riflettere sull’importanza di preservare il patrimonio artistico e il pianeta al tempo stesso. I Transvision sono piccoli collage composti di strati di acetato che hanno per tema delle visioni surreali.
La bellezza monumentale viene contaminata da architetture industriali, oppure è il contrario? C’è un’analisi del sentimento del sublime, che ha occupato un ruolo importante nel pensiero estetico di Kant. Paradossalmente il sentimento di piacere è generato da ciò che inquieta, fa paura o in qualche modo fugge al controllo di un soggetto razionale.
Pertanto, quale delle due rappresentazioni è maggiormente affascinante? L’aspetto provocatorio è appunto rappresentato da un innovativo stile eclettico, dove il disorientato spettatore cercherà di armonizzare le differenze estetiche in una nuova sintesi.
La tecnica usata prevede la sagomatura in digitale di immagini fotografiche, successivamente stampate su fogli di acetato; dopodiché, i soggetti vengono velati sul retro con pennellate di acrilico bianco. Infine i vari lucidi, sovrapposti l’un l’altro e incastonati in piccole teche (25×25 centimetri), andranno a formare paesaggi distopici e surreali.
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