di Nicolò Govoni

Parte con il piede giusto la nuova stagione della Spal, che si aggiudica una sfida difficile contro una Vis Pesaro che non si è mai arresa, provocando anche qualche brivido nel finale alla formazione estense. Decisivo il gol dei biancazzurri sotto la Ovest sul cross di Siligardi, con la palla toccata da Antenucci ma con la deviazione determinante di Tonucci che regala i primi tre punti del campionato alla Spal e una vittoria che mancava da marzo tra le mura amiche.

“L’atteggiamento e la prestazione sono stati esemplari, soprattutto nella primo tempo” commenta un soddisfatto Di Carlo. “Siamo stati sempre nella metà campo avversaria, pur senza concretizzare la mole di gioco prodotta; siamo sati calmi e lucidi, dobbiamo lavorare tanto ma la squadra sta crescendo. Una vittoria meritata, e in Serie C un 1-0 combattuto te lo godi, anche con i tifosi, che ci hanno rivolto un bell’applauso. Faccio i complimenti alla Vis per l’ottima prestazione”.

Giocatori e staff hanno festeggiato con il proprio pubblico: “Tutto il gruppo è andato sotto la curva perché dobbiamo riconquistare i nostri tifosi, con l’esempio in campo, lottando fino alla fine e cercando di dare loro la fiducia e la determinazione che vedono nei giocatori. Il nostro pubblico è stato eccezionale spingendoci fino alla fine, quindi era giusto soffermarci e festeggiare, ha capito l’impegno che ci hanno messo i ragazzi”.

E sull’episodio che ha deciso il match? “Dal campo mi sembrava fallo, poi abbiamo segnato con la qualità di Siligardi e Antenucci: sono contento per Mirco, è l’emblema della Spal, ma tutto il gruppo ha lottato difendendo con il coltello tra i denti per portare a casa i 3 punti. Sono contento per la squadra e per i nostri tifosi, anche se dobbiamo essere più concreti però davanti alla porta”.

È mancata, però, la gestione del vantaggio: “Dopo il gol ci siamo abbassati, anche qui dobbiamo lavorare, capendo come sta giocando l’avversario. Ma sono contento perché non abbiamo preso gol: i campionati si vincono con le migliori difese, è solo una questione di tempo e di lavoro”.

Preoccupano le condizioni di Sits, uscito nel secondo tempo in seguito a un brutto movimento del ginocchio: “. Ho preferito mettere lui da titolare per aumentare la fisicità, speriamo non sia niente di grave, oggi abbiamo visto le sue qualità”.

Celia non è sceso in campo, rimane alla Spal? “Attendiamo la fine del mercato, ma a oggi è con noi”.

Decisivo il capitano Mirco Antenucci, che nel suo ritorno in una partita ufficiale con la maglia biancazzurra ha siglato il gol vittoria: “È stata una bellissima emozione, ringrazio tutti i tifosi perché non è facile ripartire dopo una retrocessione ma stasera sono sempre rimasti dalla nostra parte, con grande calore. Le partite saranno tutte dure, adesso è difficile a dire a che punto siamo rispetto agli altri: ma siamo sulla buona squadra, anche se dobbiamo migliorare”.

Una squadra nuova che però si sta trovando bene: “I ragazzi sono splendidi e si stanno applicando, il mister sta facendo un grande lavoro per metrere le forze tutte dalla stessa parte. Sapevamo delle difficoltà, ma ripartiamo dalla mentalità del primo tempo e dalla festa con i tifosi al termine della gara. Anche se mi dispiace per Sits, un ragazzo molto interessante che si è messo subito a disposizione della squadra: speriamo che l’infortunio non sia nulla di grave”.

Gol o autogol? Antenucci non ha dubbi: “Io l’ho presa, sono sicuro, e il gol me lo prendo”.