Economia e Lavoro
15 Settembre 2012
La Flc Cgil attende risposte concrete dopo le richieste formulate a Ferrara al ministro

Mobilitazione scuola dopo la contestazione a Profumo

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Servizio elettrico a tutele graduali. Dal 1° luglio c’è Hera Comm

A partire da lunedì 1° luglio sarà Hera Comm, controllata del Gruppo Hera, il nuovo gestore elettrico per le circa 32 mila famiglie della provincia di Ferrara che non hanno scelto offerte a mercato libero e che quindi sono attualmente servite nel mercato di maggior tutela. Con la fine del mercato tutelato questi clienti passeranno automaticamente al servizio transitorio a tutele graduali, che sarà erogato, appunto, dal Gruppo Hera

Apre a Ferrara il secondo supermercato Md

Md apre il suo secondo punto vendita in città in viale Volano 191, un immobile di proprietà della catena che conta circa 800 punti vendita in Italia, che sarà gestito da 19 nuovi assunti – tutti residenti a Ferrara e provincia - con un’età media di 36 anni

Cna Network, per creare connessioni di valore

Un’importante opportunità per le aziende che operano nel campo della produzione meccanica e dei servizi di filiera, e che vogliono allargare la propria rete di relazioni con altre aziende del settore e con i top player del mercato

In occasione della inaugurazione della sede provvisoria del rettorato di Ferrara nel complesso di Santa Lucia, in via Ariosto 35, la Flc Cgil ha organizzato un sit-in di protesta nei confronti del Ministro dell’Istruzione-Università e Ricerca, Francesco Profumo (vai all’articolo), a cui hanno preso parte circa 200 lavoratori della scuola, docenti e Ata, il sindacato Usb, una delegazione di partiti dell’Idv, Rifondazione comunista, Sel e Verdi.

La Flc ha contestato al Ministro la decisione di bandire un nuovo concorso per docenti nella scuola statale, i provvedimenti e tagli al sistema dell’istruzione previsti dalla spending review, la volontà di demansionare il personale docente inidoneo, per motivi di salute, e gli insegnanti tecnico pratici “in esubero”nei ruoli del personale Amministrativo e Tecnico, ma anche la mancata assegnazione di personale aggiuntivo, docente e Ata, nelle zone colpite dal terremoto, così come promesso dal Sottosegretario all’istruzione Marco Rossi Doria.

Nel corso dell’iniziativa, il Ministro ha  ricevuto una delegazione sindacale composta da Fausto Chiarioni, segretario Generale Flc, Roberto Felloni della segreteria Flc e Tommaso Cibinetto, coordinatore provinciale dei precari Flc. Durante l’incontro la delegazione ha fatto presente al Ministro che le misure proposte,  e portate avanti senza nessun confronto con le parti sociali, non affronterebbero costruttivamente il problema della qualità del sistema formativo pubblico né darebbero risposte concrete al tema del precariato e al ringiovanimento del corpo docente, come preannunciato nelle intenzioni del Miur.

I provvedimenti – comme sottolineato dal sindacato – “creerebbero un impoverimento del sistema d’istruzione pubblico, uno stravolgimento irrazionale del sistema di reclutamento, un arretramento professionale nelle segreterie e nei laboratori scolastici, l’espulsione definitiva di personale precario (assistenti amministrativi e tecnici), l’impossibilità di garantire l’ordinato e regolare funzionamento delle scuole colpite dal terremoto”.

Sono stati  richiesti al Ministro Profumo la rinuncia al bando di concorso, l’apertura  di un tavolo con le parti sociali per riesaminare in maniera seria e organica il sistema complessivo di reclutamento nella scuola pubblica, giunto ormai ad uno stato di confusione insopportabile, investimenti di risorse finanziarie e l’incremento degli organici docenti e Ata, decimati dall’ex Ministro Gelmini, oltre alla revisione del sistema pensionistico, alfine di garantire la fuoriuscita del personale con i vecchi requisiti e favorire il ricambio generazionale, e il rispetto degli impegni assunti di incrementare gli organici delle zone colpite dal sisma. Il Ministro Profumo ha dichiarato la propria disponibilità ad incontrare le organizzazioni sindacali nazionali e ha precisato di voler bandire il concorso per docenti limitatamente alle classi di concorso attualmente prive di candidati nelle graduatorie, mentre nessuna risposta ha fornito alle altre istanze.

In attesa di azioni concrete da parte del Ministro, la Flc Cgil annuncia di voler mantenere ferme le iniziative di mobilitazione che verranno articolate  secondo il seguente calendario:

– 15 e 16 settembre, Piazza Trento-Trieste, distribuzione materiale informativo

– 21 settembre, Piazza Trento Trieste, “La notte del merito”, musica, interventi

– 22 settembre, Manifestazione nazionale a Roma.

– 28 settembre, Sciopero generale Università e Ricerca

– 12 ottobre, Manifestazione studentesca

– 20 ottobre sciopero Generale comparto scuola

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com