Cronaca
8 Ottobre 2015
Presentato “Mal di testa, una vita difficile”, il convegno gratuito del 9 e 10 ottobre

Le cefalee come malattie sociali

di Redazione | 2 min

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unnameddi Arianna Caccia

“Mal di testa, una vita difficile” è il convegno gratuito del 9 e 10 ottobre organizzato dall’Alleanza Cefalalgici. Al.Ce. Group Italia è il gruppo operativo della Fondazione Cirna Onlus (Centro Italiano di ricerche Neurologiche Avanzate) costituito da medici e pazienti che si pone lo scopo di migliorare l’assistenza, informare ed educare sulle cefalee o, più comunemente dette, mal di testa. Hanno presenziato Girolamo Calò, presidente del consiglio comunale di Ferrara, Lara Merighi, coordinatore laico di Al. Ce., il professor Francesco Maria Avato, coordinatore medico di Al.Ce. e la dottoressa Cecilia Ferronato, segreteria scientifica.

Calò ha sottolineato l’importanza della lotta associata tra comune ed Al.Ce. finalizzata al riconoscimento della cefalea come malattia sociale invalidante. “9 milioni di persone soffrono di cefalea. Esiste una pluralità di forme diversificate” ha affermato Avato, testimoniando la rilevanza sociale della patologia.

Il convegno si svolgerà in due giornate (venerdì 9 ottobre alle 14 nella sala del consiglio comunale e sabato 10 alle 9 nella palazzina Didattico-Scientifica di via Fossato di Mortara 70) alla presenza di specialisti di altissimo livello, le tematiche spazieranno dal mal di testa in età evolutiva sino a quella anziana, dalle nuove prospettive terapeutiche, al connubio ormoni-mal di testa nella donna, dalla dieta chetogenica sino al rapporto medico-paziente.

“Un evento di approfondimento medico-scientifico e di condivisione” secondo Ferronato. Merighi, lei stessa paziente, ha invitato tutti coloro che soffrono in silenzio ad uscire allo scoperto:“Per togliere il paziente cefalalgico dalla solitudine”. Volontà che si realizza tramite il sito www.cefalea.it comprensivo di forum e, soprattutto, mediante il gruppo di auto-mutuo aiuto di Ferrara formato da una ventina di persone provenienti da tutt’Italia.

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